L'Amministrazione Provinciale di Siena ha istituito, nel 1996, un Sistema di 11 Riserve Naturali allo scopo di salvaguardare e tutelare ambienti di elevato valore naturalistico, storico e culturale.

Si tratta di circa 8000 ettari di territorio in cui sono presenti habitat e specie animali e vegetali di notevole interesse scientifico e conservazionistico, la cui tutela riveste un'importanza a livello nazionale ed europeo.

Le undici Riserve costituiscono un Sistema di aree protette il cui scopo è quello di garantire e promuovere, in forma coordinata, la conservazione e la valorizzazione dell'ambiente, del paesaggio, del patrimonio storico-culturale e naturalistico della Provincia.

Le Riserve Naturali sono delle aree protette di modeste dimensioni individuate per proteggere emergenze naturalistiche localizzate. La loro distribuzione nel territorio senese riflette la diversità degli ambienti racchiusi all'interno dei confini provinciali, che spaziano dai rilievi del Monte Amiata, del Monte Cetona e dei Monti del Chianti fino alla pianura della Valdichiana, e dalle valli fluviali del fiume Merse e del torrente Farma agli ambienti collinari della Val d'Orcia.

L'estensione delle Riserve senesi varia da un massimo di 2.000 Ha (Riserva Naturale Alto Merse) ad un minimo di 240 Ha (Riserva Naturale Bosco di S.Agnese).

 

La gestione del Sistema è esercitata dalla Provincia di Siena ed è finalizzata alla conservazione degli ecosistemi, alla promozione ed incentivazione delle attività produttive e di tempo libero compatibili, allo svolgimento delle attività scientifiche e di ricerca e alla promozione delle attività coordinate d'informazione e di educazione ambientale.

Gli strumenti di attuazione sono il Regolamento, che disciplina le attività consentite all'interno delle aree protette, i Piani di Gestione delle singole Riserve, in cui sono pianificati gli interventi da realizzare al fine di salvaguardare le risorse naturalistiche che ne hanno determinato l'istituzione e il Piano di Sviluppo Economico e Sociale, in cui vengono definite le azioni per favorire uno sviluppo economico, sociale e culturale delle popolazioni che vivono all'interno delle Riserve e del territorio circostante, compatibilmente con le esigenze di tutela.