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Un rally storico e uno moderno nello stesso fine settimana a Montalcino; due gare a sé stanti, con molti elementi in comune ma una indipendente dall’altra: questa la rivoluzionaria proposta ideata dalla Prosevent di Gabriele Casadei che ha studiato una formula, la quale con gli stessi tempi di un rally, permette alle due gare di avere vita autonomia e la giusta visibilità senza interferire l’una con l’altra.
I primi passi sono stati mossi lo scorso settembre grazie al 1° Tuscan Test con le vetture da corsa seguito poi con la conferenza stampa di presentazione del 7° Tuscan Rewind nella splendida cornice di Castello Banfi, dove i numerosi presenti hanno potuto scoprire i dettagli della gara in programma dal 25 al 27 novembre. Questo il pensiero di Miki Biasion, presente all’evento: “Sono felice che i motori da rally tornino in queste zone - ha detto il due volte iridato - perché qui ci sono prove speciali magnifiche, tecniche, da università della guida. E ci sono anche, non meno importanti, la passione della gente, un’accoglienza che non ha eguali, con atmosfera e scenari davvero unici”.

S’è iniziato sabato 26 novembre col rally storico a cui ha seguito la regolarità sport e la parata non competitiva e domenica 27 si è continuato con il rally moderno al quale è stata ugualmente abbinata una parata per vetture di particolare interesse.
Le auto storiche hanno effettuato dieci prove speciali per un totale di circa 82 chilometri, mentre le moderne hanno percorso 8 chilometri in più.

L’arrivo e la partenza delle due prove, sia del sabato che della domenica, è stata prevista in centro a Montalcino - Piazza del Popolo - teatro, anche, della cerimonia di premiazione.
 

 
 

 

 
 

 

 

 
 

 

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